Le 10 Professioni Più Richieste della Moda

0

Le 10 Professioni Più Richieste della Moda – Ti piacerebbe lavorare nel mondo della moda e vorresti sapere quali sono le mansioni più richieste? Quali professioni e competenze sono ricercate? Sei nell’articolo giusto.

Se il mondo della moda è la tua passione, se ami lo shopping o ti piace dare sfogo alla tua creatività per le tue creazioni di moda, se ti piace disegnare i tuoi abiti o reinventarli, sicuramente ti piacerebbe sapere quali sono oggi le professioni più richieste dal mondo della moda, ed abbiamo realizzato per te un pratico elenco con le professioni più richieste:

  1. Visual Merchandiser
  2. Buyer
  3. Modellista
  4. Store Manager
  5. Addetto alla Vendita
  6. E-Commerce Manager
  7. Stylist
  8. Blogger
  9. Stilista
  10. Addetto vendita di Showroom

Secondo alcune indagini, il modellista è la figura professionale più richiesta e più pagata: se da un lato tutti conosciamo lo stilista (la persona che dall’idea realizza uno schizzo di come sarà un capo di moda o di alta moda), in pochi sanno che poi, a tradurre lo schizzo in abito da indossare è il modellista, uno dei lavori più richiesti, contesi e pagati nel mondo della moda.

Quanto guadagna un modellista?

Un modellista può arrivare a guadagnare fino a 4.000,00 € al mese e, sulla base dello schizzo dello stilista, crea prima i cartamodelli (un insieme di figure geometriche ritagliate du fogli di carta) che vengono assemblate per creare il capo prototipo.

Se una volta questa era una attività che si faceva manualmente, oggi grazie alla tecnologia il modellista può disegnare il modello al computer e poi mandare il suo lavoro all sala taglio, da dove verranno preparate le varie parti da inviare poi ai sarti per essere assemblato.

In questa fase inoltre una scheda tecnica spiega quale tipo di cuciture, misure e finiture utilizzare. Il modellista solitamente lavora nelle aziende di moda e nei laboratori che producono per i grandi brand, in Italia ce ne sono tantissimi, alcuni specializzati in capi specifici.

Per imparare a fare il modellista bisogna formarsi ed avere delle competenze tecniche importanti: ci sono corsi specializzati con frequenza al sabato o serale la cui retta di iscrizione si aggira intorno ai 500,00 € ed il costo per un anno di corso è pari a circa 3.000,00 €.

Esistono anche dei corsi per neodiplomati triennali da 8.000,00 € l’anno, solitamente l’obiettivo di questi corsi è un vero e proprio lavoro al termine del corso. Per entrare sono richieste delle conoscenze tecniche.

Che lavoro è il Visual Merchandiser?

Il Visual Merchandiser è il vetrinista, la persona che riceve delle linee guida dall’azienda sul come creare le vetrine e si mette poi al lavoro per allestire vetrine e manichini. Oggi, a dire il vero, il visual merchandiser si occupa anche dell’immagine del negozio stesso, tanto che si parla del visual in store, ovvero dell’esperienza che avranno le persone che entreranno all’interno del negozio.

E’ un creativo che si occupa dell’allestimento totale del negozio: la disposizione dei capi, i colori, la musica e la parte olfattiva: il suo compito è quello di eliminare le barriere che i potenziali clienti potrebbero avere entrando in un negozio.

H&M, Zara e negozi multibrand oggi scelgono di affidarsi al Visual Merchandiser per aumentare le vendite ed offrire delle esperienze migliori ai propri clienti.

Quanto guadagna un visual merchandiser? Mediamente guadagna da 500,00 € a 1000,00 € a giornata.

Come diventare visual merchandiser? Ci si può formare con delle scuole o corsi specifici (i costi sono di circa 3500,00 €) che insegnano tecniche di progettazione ed organizzazione dell’immagine di un punto vendita.

Il Buyer Nella Moda: Chi sceglie i capi per i negozi

Il buyer è la persona che si occupa di scegliere come allocare il budget del punto vendita, ovvero quali prodotti mostrare all’interno di un negozio: borse, abiti, scarpe, profumi, …

A seconda della tipologia di azienda (monobrand o multibrand), il buyer si occuperà di scegliere, dato un determinato budget di acquisto, quali e quanti capi acquistare.

Gli acquisti chiaramente si fanno due volte l’anno, subito dopo le sfilate e le presentazioni delle collezioni moda, negli show room monomarca (dove è possibile acquistare i total look) e negli show room multimarca, dove si possono comprare prodotti singoli.

Sempre più spesso il buyer in realtà comincia la sua attività su internet, studiando le nuove tendenze ed i nuovi brand o nuovi talenti fra gli stilisti, stando attenti a cosa dicono i blog di moda.

Chi vuole intraprendere questa professione deve avere una buona cultura generale, spesso durante i colloqui per diventare media buyer vengono chiesti quali sono gli interessi, che libri leggono i candidati, se vanno al cinema e se vanno a delle mostre, bisogna capire anche il gusto, le idee, la personalità e se queste persone amano viaggiare.

Molto importante anche la conoscenza dell’inglese. Per chi vuole diventare un buyer è molto importante lavorare e fare esperienza sul campo, meglio ancora se all’estero (uno dei luoghi di culto è ad esempio il Dover Streeet Market di Londra, o in alternativa Colette a Parigi).

Il buyer di una azienda monobrand invece lavora molto sui numeri analizzando quali sono i capi più venduti ed attingendo ad una sola collezione, che chiaramente è quella del brand stesso.

E tu cosa ne pensi? Piaciuto quest’articolo? Lascia il tuo commento su Ilmioguardaroba.it, oppure condividi quest’articolo su facebook!

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.